RIFORMARE L'INDENNITA' di ACCOMPAGNAMENTO

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Gladiator Maximus
view post Posted on 26/8/2011, 20:50




L'indennita' di accompagnamento è un sussidio che deve essere riformato, legare il riconoscimento e la misura dell'assegno non solo alla condizione di non autosufficienza del beneficiario ma anche ai suoi redditi familiari. Oggi l'indennità di accompagnamento al contrario delle pensioni di invalidità civile, viene concessa in presenza di una inabilita' del 100%, della impossibilità di deambulare o di compiere gli atti quotidiani della vita, secondo la legge. Non sono richiesti requisiti di reddito e quindi anche un milionario può prendere l'assegno. Mentre gli invalidi civili sono poco più di un milione per una spesa nel 2010 di 3 miliardi e mezzo di euro, gli assegni di accompagnamento sono molti di più: 1,7 milioni per una spesa di ben 13 miliardi. Questi assegni sono costantemente cresciuti negli anni con l'invecchiamento della popolazione. L'indennità è diventata insomma un aiuto per pagare in parte la badante. E' chiaro che riducendo o togliendo l'assegno alle famiglie che hanno un alto reddito, si potrebbe aumentarlo alle famiglie a basso reddito che spesso non ce la fanno a far fronte alle tante spese richieste dalla cura di una persona non autosuficiente. QUI CI SONO STATI DEGLI ABUSI CON LA CONCESSIONE DEL BENEFICIO ANCHE AI FALSI NON AUTOSUFFICIENTI FINO A QUANDO ERANO LE ASL AD OCCUPARSENE. DAL 2010 SE NE OCCUPA L'INPS E STAREMO A VEDERE I RISULTATI. Al sud gli abusi sono stati la maggioranza in percentuale (3,7 % su 100 abitanti) centro (3,5%) nord (2,6%).

Edited by Gladiator Maximus - 26/8/2011, 23:14
 
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